Fallimento del subappaltatore e responsabilità solidale

QuotidianoPiù – Giuffrè FLV

25 Maggio 2023, di Paolo Patrizio – Avvocato – Professore – Università internazionale della Pace delle Nazioni Unite

La Cassazione, con la sentenza n. 13236 del 15/05/2023, precisa che in caso di fallimento del subappaltatore non opera la vis attractiva al tribunale fallimentare della domanda di pagamento delle retribuzioni e dei contributi nei confronti del solo committente coobbligato solidale in bonis.

Licenziamento per scarso rendimento

NT+Diritto – Il Sole 24 Ore

15 Maggio 2023, di Paolo Patrizio – Avvocato – Professore – Università internazionale della Pace delle Nazioni Unite

la QUESTIONE
È possibile licenziare legittimamente un lavoratore per scarso rendimento? Qual è la natura di tale tipologia di licenziamento? Come si articola il riparto dell’onere probatorio in materia?

Nel nostro lessico quotidiano il termine “rendimento” richiama alla mente un quoziente di misurazione di varia natura, solitamente connesso al rapporto di assolvimento della funzione, compito od obiettivo propri del valore di riferimento.
Ciò accade anche in ambito laburistico, ove il concetto…

Licenziamento per svolgimento di altra attività in costanza di malattia

Green Company Magazine

10 Maggio 2023, di Paolo Patrizio – Avvocato – Professore – Università internazionale della Pace delle Nazioni Unite

lo svolgimento di altra attività lavorativa da parte del dipendente assente per malattia è, certamente, qualificabile come condotta idonea a giustificare il recesso datoriale e ciò sia ove tale attività esterna sia sufficiente a far presumere l’inesistenza della malattia; sia quando l’attività in parola, valutata in relazione alla natura della patologia e delle mansioni svolte, possa pregiudicare o ritardare la guarigione e il rientro in servizio del lavoratore

Discriminazione indiretta di genere

QuotidianoPiù – Giuffrè FLV

02 Maggio 2023, di Paolo Patrizio – Avvocato – Professore – Università internazionale della Pace delle Nazioni Unite

L’incidenza del dato femminile sul lavoro a tempo parziale permette di individuare una discriminazione di genere indiretta nel trattamento sfavorevole rappresentato dal conteggio proporzionato alla percentuale di orario ridotto ai fini dell’anzianità di servizio.