Trasferimento del lavoratore caregiver: prevale la sede di prossimità

QuotidianoPiù – Giuffrè FLV

26 Luglio 2023, di Paolo Patrizio – Avvocato – Professore – Università internazionale della Pace delle Nazioni Unite

Il diritto del lavoratore che assiste un disabile grave di scegliere, ove possibile, la sede di lavoro più vicina al proprio domicilio può essere esercitato oltre che al momento dell’assunzione, anche nel corso del rapporto di lavoro. Così la Cassazione, nella sentenza n. 21627 del 20 luglio 2023.

Pari opportunità nel mondo del lavoro

MementoPiù – Giuffrè FLV

04 Luglio 2023, di Paolo Patrizio – Avvocato – Professore – Università internazionale della Pace delle Nazioni Unite

Le pari opportunità sono un principio giuridico finalizzato alla rimozione di ogni tipo di ostacolo (di genere, religione, convinzioni personali, razza e origine etnica, disabilità, età, orientamento sessuale o politico) che influisce sulla libera partecipazione dell’individuo alla vita economica, politica e sociale del Paese. La L. 162/2021 è intervenuta in materia, provvedendo a rafforzare le tutele già offerte dalla normativa confluita nel c.d. Codice delle Pari Opportunità (D.Lgs. 198/2006), con introduzione e riassetto del Sistema nazionale di certificazione della parità di genere. Ma le previsioni sono ad ampio raggio e in continua evoluzione, stante le novità previste dalla Dir. UE 2023/970 in tema di contrasto alla disparità di genere in ambito retributivo e la complessiva Strategia nazionale per la parità di genere 2021-2026, nella cornice della quinta Missione del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza).

ESG Working Group – Section One

10 Luglio 2023
I Nuovi orizzonti del Whistleblowing
di Paolo Patrizio – Avvocato – Professore – Università internazionale della Pace delle Nazioni Unite

Discriminazione indiretta sul luogo di lavoro

QuotidianoPiù – Giuffrè FLV

07 Luglio 2023, di Paolo Patrizio – Avvocato – Professore – Università internazionale della Pace delle Nazioni Unite

Con la sentenza n. 18668 del 03/07/2023 la Cassazione interviene sulla discriminazione indiretta di genere, evidenziando come la previsione di uno stesso limite staturale per uomini e donne configuri una discriminazione indiretta, ove non oggettivamente giustificato né comprovato nella sua pertinenza e proporzionalità alle mansioni derivanti dalla qualifica attribuita.

La rilevanza disciplinare delle condotte extralavorative

Green Company Magazine

11 Luglio 2023, di Paolo Patrizio – Avvocato – Professore – Università internazionale della Pace delle Nazioni Unite

Vittime di terrorismo e criminalità organizzata: decadenza dai benefici di legge

QuotidianoPiù – Giuffrè FLV

24 Giugno 2023, di Paolo Patrizio – Avvocato – Professore – Università internazionale della Pace delle Nazioni Unite

Con la sentenza n. 17115 del 15 giugno 2023 la Suprema Corte di Cassazione interviene a chiarire l’evoluzione normativa della disciplina inerente al regime decadenziale dai benefici della legge n. 302/1990, previsti per le vittime ed i superstiti del terrorismo e della criminalità organizzata.

Lavoro notturno

MementoPiù – Giuffrè FLV

12 Giugno 2023, di Paolo Patrizio – Avvocato – Professore – Università internazionale della Pace delle Nazioni Unite

La disciplina del lavoro notturno riguarda la prestazione resa nel periodo notturno (fascia di almeno 7 ore consecutive tra la mezzanotte e le 5 del mattino) da parte del lavoratore che, in detto frangente, svolga in modo normale almeno 3 ore del suo tempo di lavoro giornaliero, o almeno una parte del suo orario di lavoro secondo quanto previsto dal CCNL, o, in difetto di disciplina collettiva, almeno tre ore di lavoro notturno per un minimo di 80 giorni lavorativi all’anno.

Inquadramento

L’istituto del lavoro notturno trova la sua fonte normativa di riferimento nelle previsioni dell’art. 2108 c.c. (che dispone come il lavoro notturno, non compreso in regolari turni periodici, debba essere retribuito con una maggiorazione rispetto al lavoro diurno, rinviando alla legge o alla contrattazione collettiva per la determinazione dei limiti del lavoro notturno, la sua durata e l’entità della maggiorazione retributiva), nel D.Lgs. 66/2003, (che a sua volta ha recepito ed attuato i dettami delle Dir. CE 93/104 e Dir. CE 2000/34 concernenti taluni aspetti dell’organizzazione dell’orario di lavoro) e nella contrattazione collettiva cui la legge fa rinvio.

Riammissione in servizio del lavoratore

QuotidianoPiù – Giuffrè FLV

31 Maggio 2023, di Paolo Patrizio – Avvocato – Professore – Università internazionale della Pace delle Nazioni Unite

La Cassazione, con la sentenza n. 14576 del 25 maggio 2023, precisa che l’ottemperanza del datore di lavoro all’ordine giudiziale di riammissione in servizio implica il ripristino della posizione di lavoro del dipendente nel luogo e nelle mansioni precedenti, a meno che il mutamento della sede sia giustificato da sufficienti ragioni tecniche, organizzative e produttive.

Disciplina del licenziamento per scarso rendimento

Top 24 Diritto – Il Sole 24 Ore

29 Maggio 2023, di Paolo Patrizio – Avvocato – Professore – Università internazionale della Pace delle Nazioni Unite

Nel nostro lessico quotidiano il termine “rendimento” richiama alla mente un quoziente di misurazione di varia natura, solitamente connesso al rapporto di assolvimento della funzione, compito od obiettivo propri del valore di riferimento.

Ciò accade anche in ambito laburistico, ove il concetto di rendimento viene ancorato al risultato dell’attività svolta dal lavoratore in un determinato arco temporale, essendo il prestatore tenuto a mettere a disposizione del datore di lavoro le proprie energie ed a svolgere…