Lavoro notturno
12 Giugno 2023, di Paolo Patrizio – Avvocato – Professore – Università internazionale della Pace delle Nazioni Unite
Inquadramento
L’istituto del lavoro notturno trova la sua fonte normativa di riferimento nelle previsioni dell’art. 2108 c.c. (che dispone come il lavoro notturno, non compreso in regolari turni periodici, debba essere retribuito con una maggiorazione rispetto al lavoro diurno, rinviando alla legge o alla contrattazione collettiva per la determinazione dei limiti del lavoro notturno, la sua durata e l’entità della maggiorazione retributiva), nel D.Lgs. 66/2003, (che a sua volta ha recepito ed attuato i dettami delle Dir. CE 93/104 e Dir. CE 2000/34 concernenti taluni aspetti dell’organizzazione dell’orario di lavoro) e nella contrattazione collettiva cui la legge fa rinvio.