Trasformazione da part-time a full-time possibile per fatti concludenti
22/02/2024
di Paolo Patrizio – Avvocato – Professore – Università internazionale della Pace delle Nazioni Unite
Con la pronuncia n. 4354 del 19 febbraio 2024 la Suprema Corte interviene sul tema della trasformazione, per fatti concludenti, di un rapporto di lavoro da part time a full time, rispondendo così al quesito se l’espletamento di un orario di lavoro maggiore di quello stabilito nel contratto a tempo parziale sia di per sé in grado di determinare la modificazione del rapporto in “a tempo pieno”, dato che né la legge né il CCNL prevedono tale esito.
La questione approda, infatti, all’attenzione della Cassazione dopo che, in sede di merito, era stato riconosciuto il menzionato effetto modificativo sostanziale del rapporto di lavoro, in conseguenza della prestazione effettivamente resa dal dipendente part time, il quale aveva costantemente lavorato osservando un orario ben superiore a quello contrattualmente pattuito e pressoché corrispondente a quello previsto per il tempo pieno, se non addirittura più esteso.
Il datore ricorrente, nondimeno, decideva di sottoporre il caso al vaglio della Corte di legittimità, stigmatizzando la decisione dei giudici territoriali e sostenendo l’insufficienza ex sé del superamento dell’orario di lavoro per la trasformazione del contratto da part t